Sicilia: M5S fuori da ufficio presidenza antimafia, 'ennesimo inciucio Pd-maggioranza'
Palermo, 22 mag. (AdnKronos) - "L'ennesimo inciucio del Pd con la maggioranza tiene fuori il M5S dall'ufficio di presidenza della commissione Antimafia. E' chiaro che siamo una forza politica scomoda, che fa paura". Così i deputati del M5S all'Ars commentano l'esito della votazione per l'elezione dei due vicepresidenti e del segretario della commissione guidata da Claudio Fava. Una votazione che per i deputati Cinquestelle rappresenta "l'ennesima occasione sprecata" da parte del parlamento. La commissione antimafia, sottolineano, "poteva e doveva partire sotto i migliori auspici, ma dopo la mancata elezione all'unanimità del suo presidente, oggi ha compiuto l'ennesimo passo falso". Per i deputati della commissione Roberta Schillaci e Antonio De Luca, "non si è tenuto conto della composizione del parlamento. La forza politica nettamente più votata in Sicilia viene lasciata fuori dalla porta dall'ennesimo scambio di favori tra Pd e maggioranza". E aggiungono: "Si è preferito dare la vicepresidenza all'ex segretaria di Cuffaro, nel segno di una pericolosa continuità col passato, piuttosto che assecondare la volontà dell'elettorato. Un'azione a dir poco intollerabile, specie in un momento in cui la guardia contro i fenomeni mafiosi e corruttivi deve essere più alta che mai, come il caso Montante testimonia ampiamente".