Governo: Ciambetti (Veneto), mi auguro possa sorprenderci (2)
(AdnKronos) - "Non c'è, poi, solo il grande tema della sicurezza e la lotta alla delinquenza come alla criminalità organizzata: c'è anche da chiedersi quale sia il ruolo che questo Paese deve giocare nella riorganizzazione degli scenari internazionali, in cui l'Europa sembra far scena muta davanti ai nuovi equilibri e ai nuovi soggetti forti geopolitici mondiali. L'abolizione delle sanzioni alla Russia è solo un primo passo: Usa, Cina, Russia, India stanno ridefinendo nuove aree di influenza e l'Europa, e l'Italia, non possono essere sottomessa all'altrui strategia e devono invece porsi come interlocutori credibili, affidabili ma soprattutto autonomi. La mia speranza è che il nuovo governo italiano ci sorprenda nell'affrontare queste grandi sfide. Questa è la speranza", sottolinea ancora Ciambetti. "Se invece devo esprimere una precisa richiesta al nuovo esecutivo è quella di sostenere e accelerare il percorso autonomista del Veneto: sono convinto che proprio l'autonomia possa essere un elemento di discontinuità con il passato e, dunque, un fattore determinante per un buon governo che intende rompere con le consuetudini del passato - precisa Ciambetti - Autonomia è portare il governo dei problemi il più vicino possibile vicino al cittadino di modo che la cittadinanza possa comprendere come e perché vengono spese le risorse pubbliche e con quali risultati: autonomia significa valorizzare le responsabilità e passare dunque dal voto dato dal cittadino per appartenenza ideologica al consenso raccolto per la qualità del lavoro fatto".