Retroscena: Pd, uno squallido piano in Parlamento. Si vendono ai grillini, pronti a tutto contro Salvini
Il sospetto di un pazzesco trabocchetto in Parlamento. Matteo Salvini, dopo la sentenza-mazzata della Cassazione che impone la confisca di 49 milioni di euro alla Lega, teme che il Movimento 5 Stelle non solo non lo sostenga, ma lo pugnali pure su temi che nulla centrano con la giustizia, per approfittare del momento difficile dell'alleato. Leggi anche: La legge comunista di Di Maio, grillini sputtanati. "Da chi l'hanno copiata" Secondo Augusto Minzolini sul Giornale, la prima occasione sarà il "decreto Dignità" da affrontare in aula. I leghisti avevano promesso di modificarlo (qualcuno dice "smontarlo") ma la verità è che tra Camera e Senato mancherebbero i numeri. Più facile una alleanza tra M5s e Pd, "non fosse altro che per mettere in crisi il governo". E in generale, dai grillini giustizialisti la Lega non si aspetta alcuna mano. "Semmai - conclude sibillino il retroscena di Minzolini -, se la vicenda andasse per le lunghe, potrebbero fare il contrario".