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Becchi: "Occhio Fico, diventerai il nuovo Fini"

Maria Pezzi
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 Il governo giallo-verde ha allontanato dal potere il vecchio establishment della Seconda Repubblica, ma il colpo inferto il 4 marzo - benché forte - non è stato mortale. Salvini e Di Maio, per il momento, vanno d' accordo, tant' è che l' uno va in soccorso dell' altro quando ce n' è bisogno. Il caso della nave Diciotti ha però resuscitato qualche mummia, sempre pronta a riprendere il lavoro sporco non portato a termine a fine maggio, quando con la scusa del veto a Savona qualcuno voleva dar vita ad un governo Cottarelli. L' obiettivo è quello di dividere Di Maio da Salvini con lo scopo di far cadere il governo e spostare il M5S verso sinistra, cioè verso quel "secondo forno" naufragato a fine aprile. Roberto Fico è funzionale a questa operazione. Falce e martello del terzo millennio, pro-immigrazione in stile Boldrini e politicamente corretto. Insomma, uno che a vent' anni votava Bertinotti e Prodi. Su di lui sono concentrati gli occhi delle mummie della Seconda Repubblica, agonizzanti ma con la pellaccia dura. IL PIANO - Ecco allora il piano: far cadere il governo, costringendo Conte alle dimissioni (magari con l' aiuto della magistratura che sta indagando contro un "ignoto" ben visibile) e aprire una crisi di governo con i rituali giri di consultazioni al Colle. E stavolta Fico potrebbe giocare la partita da protagonista. Come? Il patto tra Matteo e Luigi tiene ma Fico potrebbe essere tentato di spaccare il M5S e dar vita ad un nuovo gruppo parlamentare. Un autentico suicidio politico, ma Gianfranco Fini fece lo stesso. Vediamo i numeri prendendo ad esempio la Camera dei deputati. Per approfondire leggi anche: Diciotti, duro scontro tra Fico e Salvini Tutte le opposizioni, esclusa Fratelli d' Italia che mai andrebbe a sostenere un eventuale "governo del Presidente", possono contare su un totale di 252 seggi. Pochi. Per riuscire nell' impresa di dar vita ad un "governo del Presidente" o di "responsabilità" Fico avrebbe dunque bisogno di costituire un gruppo parlamentare di 64 deputati (252+64=316, la soglia di sopravvivenza a Montecitorio), da pescare dal M5S, un numero in realtà troppo alto. COLPO DI CODA - Si tratta dunque di fantapolitica, ma è bene che Salvini tenga gli occhi aperti. Perché anche un Cottarelli "senza numeri" potrebbe sostituire per pochi mesi l' attuale governo. Potrebbe essere questo il colpo di coda del vecchio sistema di potere. di Paolo Becchi e Giuseppe Palma

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