Golpe finanziario, la promessa di Mara Carfagna: "Noi faremo di tutto perchè non si ripeta quanto accaduto nel 2011"
Manca un mese a quella che gli stessi leader di governo hanno descritto come una possibile "tempesta perfetta". A fine settembre, infatti, il combinato disposto delle valutazioni delle agenzie di rating e degli effetti della manovra potrebbe deflagrare in uno spread alle stelle. Una parte della maggioranza (quella più moderata) si è appellata all'Europa e alla Bce, un'altra invece spinge sul pedale delle misure promesse in campagna elettorale, come l'abolizione della legge Fornero, la flat tax e il reddito di cittadinanza. Misure che non possono non spaventare i mercati e creare un clima di attesa drammatico. Sul fronte interno, mentre il Pd getta benzina sul fuoco, Forza Italia alza un ramoscello d'ulivo: lo fa con Mara Carfagna, che a Il Giornale spiega che in autunno il suo partito non farà proprio il principio del "tanto peggio, tanto meglio. Noi non vogliamo che si ripeta quanto accaduto nel 2011 al governo Berlusconi e faremo di tutto perchè le cose non vadano allo stesso modo. Ma chiediamo ai leader di governo e al premier Conte un atto di responsabilità, e di rivedere quel contratto di governo fatto di spese allegre che non possono che allarmare i mercati. Chi può pensare che minacciare continuamente la Ue di sforare il limite del 3% sia un segnale distensivo? Finora, l'unico attacco speculativo è quello del contratto di governo, causa dell'aumento dello spread e delle fughe di capitali di questi ultimi mesi". Leggi anche: Carfagna, la deputata azzurra apre il fuoco su Salvini: "Ti dico io che è il traditore"