Alessia Morani, il disastro contro Giulia Bongiorno: "E allora Pistorius...", suicidio sulla legittima difesa
Se non ci fosse, Alessia Morani andrebbe inventata. Ogni giorno, infatti, la piddina ci regala uscite improvvide, spesso davvero comiche (o disastrose, fate voi). L'ultima riguarda il suo 'lucidissimo' intervento nel dibattito sulla legittima difesa, ripreso dopo un'intervento di Giulia Bongiorno in mattinata ad Agorà, su Rai 3. Il ministro della Pubblica amministrazione, infatti, ha detto chiaro e tondo che "si può sparare" quando ci si trova in casa un ladro, uno sconosciuto insomma. Posizione che ovviamente la Morani non condivide. E fin qui, tutto bene. Ciò che non funziona, però, è come la Morani esprime il suo dissenso su Twitter, dove cinguetta: "Per la Bongiorno se senti un rumore in casa devi sparare. E se si tratta di un famigliare? Il caso Pistorius non ha insegnato niente?". Il punto è che non si tratta di una barzelletta, di un account fake, ma proprio del pensiero della Morani. La differenza tra il caso di Oscar Pistorius, che sparò alla sua fidanzata uccidendola, e quella di un ladro che entra in casa appare piuttosto evidente (al netto delle scricchiolanti giustificazioni del sudafricano, che sosteneva di averla scambiata per un ladro). Ma l'unica che sembra non capirlo è proprio la Morani. Leggi anche: La Morani attacca il governo? Viene umiliata in pubblico Di seguito, il tweet incriminato: Per la #Bongiorno se senti un rumore in casa devi #sparare. E se si tratta di un famigliare? Il caso Pistorius non ha insegnato niente? pic.twitter.com/Yb4FJoKRZW— Alessia Morani (@AlessiaMorani) 19 settembre 2018