Roma: Renzi, Raggi avversaria non nemica, lascio barbarie a giustizialisti
Roma, 12 nov. (AdnKronos) - "Ho ricevuto molte critiche per aver telefonato a Virginia Raggi, dopo la sua assoluzione. Mi rendo conto che la reazione di Di Battista e Di Maio sia stata al limite del ridicolo. Ma penso proprio per questo che la politica abbia bisogno di civiltà. Io sono garantista sempre, non solo per i miei amici. E dunque aspetto i processi. E se Virginia Raggi viene assolta sono contento. Perché io faccio politica, non il pubblico ministero e dunque la voglio giudicare per come fa il sindaco, non in un tribunale". Lo scrive sulla sua Enews Matteo Renzi. "La barbarie di giudicare gli altri prima del processo -aggiunge l'ex premier- la lascio ai giustizialisti: io credo nella giustizia. E per me Virginia Raggi è un'avversaria, non una nemica. Recuperiamo la civiltà, amici. Prima che sia troppo tardi. E lasciamo la barbarie ai giustizialisti, noi teniamoci stretta la giustizia".