Orlando: 'Rinuncio ai soldi per Palermo? Non cado trappola di Salvini'
Palermo, 3 gen. (AdnKronos) - "Non cado nella trappola di rispondere alle incomprensibili e nervose dichiarazioni del ministro Salvini. Ritengo del tutto improprio che di fronte a un sindaco che cerca di rispettare l'anima di una città e la sua cultura dell'accoglienza, affermi che la città dovrebbe rinunciare a fondi che sono stanziati per lo sviluppo della stesa città. Mi sembrano due cose assolutamente non assimilabili, quindi non cado nella sua provocazione". Così, in una intervista all'Adnkronos, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando replica a distanza alle parole del vicepremier Matteo Salvini che ieri, parlando delle polemiche sulla sospensione dell'applicazione del Dl sicurezza, ha affermato: "Sono curioso di capire se i sindaci rinunceranno anche ai poteri straordinari previsti dal decreto. Immagino che rinunciate anche a tutti i soldi che il decreto aggiunge per le vostre città...". Ma a quanto ammontano i finanziamenti per la città di Palermo e l'intera provincia con il decreto sicurezza approvato prima di Natale? Nella provincia di Palermo diverse decine di comuni sono entrati in graduatoria. Il comune di Palermo è stato ammesso con un finanziamento di circa 600.000 euro su un progetto presentato di 700.000 euro. 678.000 euro andranno a Partinico su un progetto di 685.000 euro. Ma anche Roccamena è in graduatoria con un finanziamento di 95.000 euro, Camporeale (177.000 euro su 182.000), San Cipirello (250.890 interamente finanziati), Piana degli Albanesi (273.000 su 304.000), Corleone (307.000 su 334.000), San Giuseppe Jato (401.000 su 406.000).