Bruno Vespa: "Matteo Salvini, Luigi Di Maio e il gioco del muro. Chi ci andrà a sbattere"
Avete presente Uno due tre stella Quel gioco che si fa da bambini, ricorda Bruno Vespa, "in cui uno si mette faccia al muro e gli altri cercano di avvicinarsi per conquistare la posizione"? Ecco, è proprio "quello che stanno facendo Salvini e Di Maio. Il capo politico dei 5 Stelle è attaccato al muro del governo: il presidente del Consiglio è espressione del Movimento e il rapporto 32/17 con la Lega gli ha attribuito il maggior numero di ministri. Ogni volta che Di Maio si gira trova Salvini immobile, ma pericolosamente avanzato. Non c'è modo di squalificarlo", scrive Vespa nel suo editoriale su Il Giorno. Dal caso Diciotti e il processo, alla Tav, all'autonomia di Lombardia, Veneto ed Emilia, "e così via su altri mille temi", "in privato gli uomini di Salvini dicono di non poterne più, ma se gli scappa un sospiro in pubblico, il Capitano riporta immediatamente ordine. Gli uomini di Di Maio guardano con un occhio al Palazzo e con l'altro a una base ancora convinta in larga parte che stare in Consiglio dei ministri o in un Meet-up sia la stessa cosa". Leggi anche: "Io gelata? Forse, ma voi... ". Myrta Merlino umilia Luigi Di Maio: la verità su quei miliardi di euro Proprio a Porta a porta Salvini, continua Vespa, gli ha detto: "Quando leggeranno le carte i commissari del M5s si convinceranno che non possono mandarmi a processo". Ma, conclude Vespa, "tutte le gocce di saggezza che ora dopo ora cadono dalla fronte dei commissari stellati sono sudore intriso a sangue frutto di una tortura lenta e lancinante. Stiamo perdendo la virtù, si chiede qualcuno di loro? Finora con la Lega ci siamo limitati a un petting sia pure molto spinto (Tap, Ilva, Brennero). Concedere l'immunità è la deflorazione finale". Però "la storia è piena di fanciulle dabbene che hanno perso la virtù per una nobile causa. E quale causa è più nobile che salvare il primo governo del popolo? Perciò Salvini avrà l'immunità. Non ha fretta di avvicinarsi al muro. Per ora".