Cerca
Logo
Cerca
+

Che tempo che fa, la vergogna di Fabio Fazio: Ius soli e migranti, Raiuno si trasforma in Repubblica

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

Per qualche minuto, Che tempo che fa si trasforma nella redazione di Repubblica. Non che prima non ci fosse contiguità di vedute tra il salotto di Raiuno condotto da Fabio Fazio e il quotidiano più importante della sinistra italiana, ma quanto andato in onda il 24 marzo varca i confini dell'endorsement.  Da Fazio ci sono in studio Ramy e Adam, due dei ragazzini-eroi dell'autobus di San Donato Milanese. Ma c'è anche il direttore di Repubblica Carlo Verdelli, e l'occasione è ghiotta per dare addosso a Matteo Salvini e a chiunque avanzi dubbi sull'opportunità di riaprire il capitolo Ius soli e la concessione della cittadinanza a Ramy. "La cittadinanza non è un premio, è un diritto", assicura Verdelli e già qui ci sarebbe da ridire. Salvini ha detto a Ramy, ironicamente, di candidarsi in Parlamento e portare avanti da lì la battaglia per lo Ius soli. "Il Ministro degli Interni ha risposto male a un ragazzo che chiedeva la cittadinanza anche per i suoi familiari e per i suoi compagni", accusa Verdelli secondo cui "il governo Renzi e Gentiloni sullo Ius soli sono stati spaventati dalle elezioni". La ciliegina sulla torta è però la pagina-fake di Repubblica sull'"Incidente a San Donato", una parodia del buonismo progressista in tema di immigrazione. Ci sarebbe da ridere, ma Fazio e Verdelli sono scuri in volto: "Ho il sospetto che queste cose non accadono per caso, non si respira una buona aria in questo momento". No, decisamente no.

Dai blog