Umbria: M5S, basta speculazioni sulla pelle della gente
Roma, 13 apr. (AdnKronos) - In Umbria "un nuovo scandalo giudiziario che coinvolge la sanità pubblica. Usata, a quanto risulta, per fini privati. Pensare che si possano raccomandare e far assumere nella sanità pubblica medici o infermieri amici dei politici o sponsorizzati dai partiti è inaccettabile. Perché, semplicemente, i problemi poi ricadono sui cittadini. Sulla loro salute. Sulla loro vita! Che razza di gestione pubblica della sanità è questa? Che fiducia possono avere i cittadini nelle istituzioni se poi non si fa nulla per tutelarle?" E' quanto si legge in un post pubblicato sul Blog delle stelle. "Far assumere un medico incapace solo perché amico di un politico a scapito invece di un medico bravo, significa -prosegue la nota- mettere a rischio la vita dei cittadini. Ci rendiamo conto della gravità di questa indecenza? Compito della buona politica è prevenire proprio queste situazioni. Dobbiamo intervenire. E subito. Serve una legge che tolga, una volta per tutte, la sanità pubblica dalle mani dei partiti! Non ci deve essere più un solo politico che metta bocca sulle nomine negli ospedali pubblici". "Abbiamo bisogno -conclude il post- di un sistema più meritocratico, che premi le eccellenze, non gli amici degli amici dei politici. Da Nord a Sud, garantiamo il diritto alla salute delle famiglie, dei nostri figli. Basta con le speculazioni sulla pelle della gente".