Umbria: M5S, in 7 anni 1.043 arresti nel Pd, non si sa quanti siano i cacciati (2)
(AdnKronos) - "Tutti hanno -prosegue il post- il diritto e la possibilità di difendersi nei Tribunali, nel frattempo però gli interessi dello Stato e dei cittadini devono essere salvaguardati. E questo spetta solo ai partiti che hanno una grande responsabilità". "L'inchiesta che sta mettendo in luce un 'sistema criminale' in Umbria, purtroppo, non è una novità. È consuetudine! Pochi mesi fa il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, anche lui del Partito democratico, è finito ai domiciliari per casi di corruzione nella sanità. Un'altra volta. Un altro scandalo sulla pelle dei cittadini. Qual è il motivo per cui i partiti davanti a fatti gravissimi come questi, davanti a prove e intercettazioni, davanti ad evidenti squallide condotte non cacciano le persone coinvolte? Cosa aspetta Zingaretti a ripulire il Pd umbro o quello lucano? Qual è la missione di una forza politica se non quella di fare l'interesse pubblico?", conclude il testo sul sul Blog delle Stelle.