Amministrative: Lega al ballottaggio a Mazara, Randazzo 'ora conta voto d'opinione'

Palermo, 29 apr. (AdnKronos) - "Adesso la partita riparte da zero, in perfetta parità. E a contare sarà il voto di opinione, non la forza delle liste". Giorgio Randazzo, il candidato sindaco leghista di Mazara del Vallo (Trapani), è soddisfatto. Insieme a Giuseppe Spata, l'uomo su cui punta il Carroccio a Gela, ha centrato l'obiettivo del ballottaggio. "Eravamo certi di arrivarci" dice all'Adnkronos. Complice anche "il grande lavoro di opposizione fatto in questi anni" dice il consigliere comunale uscente che oggi punta a indossare la fascia tricolore. Anzi, a dirla tutta, nelle ultime settimane il sogno accarezzato era quello di una vittoria al primo turno. A tirare la volata a Randazzo venerdì in città era arrivato il vice premier, Matteo Salvini, che allo scoccare della mezzanotte aveva festeggiato anche i 29 anni del suo 'promettente' candidato a sindaco. Il 12 maggio Randazzo, che ha ottenuto 6.657 voti (il 24,25 per cento delle preferenze), dovrà vedersela con il candidato civico Salvatore Quinci, appoggiato dal centrosinistra (ma senza il simbolo del Pd), che si è fermato a 8.650 voti pari al 31,51 dei consensi. Uno scarto che non preoccupa il leghista. "E' dovuto alla forza delle liste, nelle sue c'erano candidati con un forte peso elettorale, ma adesso a prevalere sarà il voto d'opinione". E Randazzo è certo di poter battere l'avversario. Perché? "La carta vincente della Lega è il modo di fare politica di questo partito, concreto, legato al territorio e con un candidato sindaco determinato e molto battagliero", assicura.