Salvini-Meloni-Toti, selfie sovranista dalla piazza in protesta: un diluvio di bandiere italiane
"Oggi avremmo potuto riempire piazza del Popolo per quanti siamo, altro che queste piazze!". Giorgia Meloni esulta per il successo della manifestazione davanti a Montecitorio nel giorno della fiducia del nuovo esecutivo giallorosso. La protesta contro l'inciucio ha visto la partecipazione di Matteo Salvini, anche lui accolto da un bagno di folla. Leggi anche: Meloni in piazza contro il Conte-bis: attacco a Sergio Mattarella In piazza con il leader della Lega e quella di Fratelli d'Italia, anche Giovanni Toti. L'ormai ex dissidente azzurro aveva promesso di esserci ed è riuscito a mantenere la parola data messa a repentaglio dai continui impegni. Da quando Toti ha lasciato Forza Italia, infatti, il fondatore del partito Cambiamo, nonché governatore della Liguria, è sempre più indaffarato. Grande assente Silvio Berlusconi che si è detto "pronto ad allearsi con loro, ma mantenendo una certa distanza". Alle spalle dei tre leader - in quello che è già stato ribattezzato "il selfie sovranista" - nessuna bandiera di partito. Soltanto tricolori a perdita d'occhio. Bandiere di quell'Italia che si ribella alla manovra di palazzo con cui sono state allontanate le elezioni. Bandiere che assumono il peculiare sapore di un messaggio rivolto a Pd e M5s, traducibile in una delle frasi più care a Salvini negli ultimi giorni: "Possono scappare dalle elezioni, ma non per sempre".