Regionali Umbria, Pd e M5s in clamoroso imbarazzo: la sorpresina sinistra nella lista elettorale
In vista delle elezioni Regionali in Umbria, in casa del M5s e del Pd regna molto imbarazzo. Come fa sapere Il Tempo, l'affiancamento del simbolo dei dem con quello del Movimento avrebbe fatto storcere il naso a molti puristi grillini, ricordando tutte le contestazioni poco lusinghiere fatte dai 5 Stelle umbri nei confronti della governatrice uscente, Catiuscia Marini, proprio del Pd, e tutti quei "non ci alleiamo con nessuno" che ora hanno perso completamente significato. Leggi anche: Matteo Salvini, l'intervista al Corriere dell'Umbria: il 27 ottobre la sfida alle Regionali L'imprenditore Vincenzo Bianconi è stato proposto a scapito di Andrea Fora come figura centrale di questo cosiddetto "patto civico", come battezzato dai vertici giallorossi, per contrastare l'ascesa del centrodestra e ciò ha già causato vari dissidi interni. D'altro canto, Salvini e Meloni sentono l'odore del sangue della preda e sembrano guadagnare sempre più consensi, stando agli ultimi sondaggi. Il tentativo di alleanza di Pd e M5s, ideato principalmente per fermare Matteo Salvini, potrebbe diventare un clamoroso autogol, perché: in caso di sconfitta, certificherebbe la debolezza dei due partiti in questo preciso momento storico; in caso di vittoria, non è detto che il patto civico possa durare per tutto il mandato, considerati gli screzi prima dell'istituzione del nuovo governo. Nel frattempo, Lega e Fratelli d'Italia attendono guardinghi, Berlusconi permettendo.