Gianluigi Paragone, l'aut aut a Pd e M5s durante Piazzapulita: "Se non abbassano le bollette, niente manovra"
Il grillino dissidente per eccellenza, Gianluigi Paragone, prosegue la propria battaglia contro il governo giallo-rosso. Nonostante non abbia mai fatto il passo in più che tutti ci saremmo aspettati, ossia l'addio al Movimento, Paragone non perde occasione per mettere i bastoni tra le ruote ai compagni. "Se non abbattono le bollette della luce - svela in diretta a Piazzapulita - non voto neanche la manovra. Leggi anche: Paragone: "La legislatura va avanti, ma il Conte bis non durerà molto" Voglio un emendamento, che ho già portato, in cui si possono abbassare le bollette". Una dichiarazione non nuova, ma che pone il pentastellato, o meglio, tutti i grillini, di fronte a un aut aut. Sì perché il Conte bis è già stato battezzato "il governo delle tasse", basta vedere la tanto controversa plastic tax per rendersi conto che i giallo-rossi faticano a ridurre il gettito fiscale e cercano di mettere mano un po' ovunque in cerca di qualche spiccio. E chissà che il riottoso non si accodi alla battaglia di Matteo Renzi, anche lui contrario (o forse più intimorito) dalle tasse?