Ncd: Toccafondi, noi indispensabili per la vittoria del centrodestra
Lucca, 3 feb. - (Adnkronos) - Prosegue la campagna di presentazione del Nuovo Centrodestra nei vari territori della Toscana. Dopo Massa, Livorno e Grosseto oggi e' stata la volta di Lucca. Alla conferenza stampa hanno partecipato Gabriele Toccafondi, responsabile del coordinamento regionale del Nuovo Centrodestra Toscana, il capogruppo Ncd in Provincia, Vittorio Fantoni, Marco Porciani, il Senatore Massimo Baldini. "Anche sul territorio lucchese - ha sottolineato Toccafondi - si sta registrando una grande risposta alla proposta del nostro partito, che ha invitato non solo gli eletti nelle istituzioni, ma anche cittadini e simpatizzanti ad aderire al Ncd. Si stanno costituendo circoli in tutta la provincia e nel capoluogo a testimonianza della bontà della nostra scelta politica. Siamo nati tre mesi fa, per due ragioni di fondo: non lasciare il paese nell'anarchia e costruire, come dice il nostro nome, un nuovo centrodestra, che seleziona la sua classe dirigente in maniera democratica e trasparente". Toccafondi ha ribadito che l'Ncd "sta con tutti e due i piedi nel centrodestra, nessun inciucio con Pd e sinistra. I nostri valori, i nostri ideali (famiglia, impresa, lavoro, vita) sono di centrodestra". Il responsabile regionale del partito, rivolgendosi agli alleati ha voluto poi ricordare che il Nuovo Centrodestra "e' indispensabile per far vincere la coalizione alternativa alla sinistra, sia a livello locale che nazionale". "Per questo - ha aggiunto Toccafondi - l'unità e' un valore imprescindibile, ma per selezionare la classe dirigente tutta la coalizione deve pensare senza pregiudizi alle primarie. Il nostro lavoro come Ncd Toscana e' quello di continuare a costruire il partito a livello locale, radicandolo sempre più sul territorio; mentre sul piano nazionale siamo impegnati da un lato a governare per il bene del paese, dall'altro stiamo intervenendo sulla legge elettorale perché vengano introdotte le preferenze, per consentire la scelta dei parlamentari da parte degli elettori e non delle segreterie di partito".