Pd: Vaccaro, in Campania serve un partito che assomigli alla gente (2)
(Adnkronos) - Sul lavoro fatto dal gruppo consiliare del Pd in Regione, Vaccaro ritiene che "si sia risentito della diserzione immediata di chi ci ha guidato nella campagna elettorale del 2010 e che, secondo lo statuto regionale, doveva ricoprire il ruolo di leader dell'opposizione", in riferimento al sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. "Da allora, si sono succeduti tre capigruppo ed è chiaro che avere quattro punti di riferimento in quattro anni di fatto significa arrancare". Se nel caso del comportamento del gruppo in Consiglio regionale c'è quindi "un'attenuante", ai cittadini napoletani "il Pd non si scuserà mai abbastanza per il guaio delle primarie per la scelta del candidato a sindaco di Napoli nel 2011, per il dualismo che non si è risolto e che è addirittura finito nelle aule di tribunale, e che ha fatto trionfare il sindaco in carica". L'impegno è "celebrare a ottobre, con un anno e mezzo di anticipo sulla scadenza naturale del andato, le primarie per la scelta del nuovo candidato sindaco di Napoli, insieme con l'individuazione del candidato alla presidenza della Regione Campania" perché, conclude Vaccaro, "si dovranno sostenere a vicenda e dovranno lavorare insieme".