"La Lega ne pagherà le conseguenze". L'ira di Giuseppe Conte si abbatte su Matteo Salvini non appena il premier viene a conoscenza del voto contrario dei leghisti all'elezione di Ursula Von der Leyen alla presidenza della Commissione Ue. L'altra metà del governo, il M5s, a Strasburgo ha invece votato a favore, un po' a sorpresa, voti risultati peraltro decisivi nel risicato successo della candidata tedesca. Leggi anche: "Perché mi mette i brividi". Bechis, il terribile sospetto su Ursula Von der Leyen Il premier è ora preoccupato, perché la rottura della Lega potrebbe complicare non poco la nomina di un commissario italiano. Il favorito era Giancarlo Giorgetti, alla Concorrenza, ma per la Von der Leyen scegliere oggi un sovranista e leghista, anche se "moderato e dialogante" come il sottosegretario, risulta piuttosto arduo. "Ognuno è libero di declinare il concetto di interesse nazionale secondo la sua peculiare visione - spiegano a Palazzo Chigi secondo quanto riporta Repubblica - ma ovviamente dovrà assumersi la responsabilità delle conseguenze".