CATEGORIE

Sandro Gozi, l'italiano che si candida in Francia con Macron. La vergogna del piddino: "Voglio essere..."

di Giulio Bucchi domenica 31 marzo 2019

1' di lettura

C'è un italiano che si candida con Emmanuel Macron, in Francia. E non poteva che essere del Pd: lui è Sandro Gozi, ex sottosegretario agli Affari europei nei governo di Matteo Renzi e Paolo Gentiloni, romagnolo, prodiano di ferro. A Repubblica, Gozi anticipa la propria discesa in campo per elezioni europee nelle liste di En Marche, il partito fondato dal presidente francese. Anello di congiunzione tra dem, renziani e macronisti, l'ex sottosegretario dice di aspirare al ruolo di "figlio rifondatore" dell'Unione europea, come risposta ai sogni ormai stinti dei "padri fondatori" dell'Europa unita e al pericolo dei sovranisti euroscettici. Leggi anche: "Uno dei miei obiettivi per il 2019". Renzi si copre di ridicolo: massacrato per questa foto Gozi, componente della Direzione nazionale del Pd con il nuovo segretario Nicola Zingaretti, dice di credere nel progetto di Macron, "una lista transnazionale in un voto senza frontiere". Secondo i sondaggi francesi il presidente è in lenta risalita e sicuramente la sua salute è migliore di quella dei renziani italiani. Anche per questo HuffingtonPost.it ipotizza che Gozi sia la testa di ponte per un nuovo soggetto politico macroniano extra Pd, targato Matteo Renzi, di cui da tanti mesi ormai si parla dalle parti del Nazareno.

Leader Rn Le Pen: "Salvini coraggioso, Meloni? Risultati importanti"

Tensioni Russia e Ucraina vicine alla tregua? La Francia minaccia sanzioni su Mosca

La gita francese Macron a Kiev? Meloni non va: ecco perché

tag

Le Pen: "Salvini coraggioso, Meloni? Risultati importanti"

Russia e Ucraina vicine alla tregua? La Francia minaccia sanzioni su Mosca

Macron a Kiev? Meloni non va: ecco perché

Fausto Carioti

Ucraina, la visita di Macron, Starmer, Merz e Tusk: "Mosca accetti tregua 30 giorni"

Sinistra, ridotta a sperare che scoppi la rissa Trump-Prevost

Il mestiere dell’opposizione è – per definizione – quello di opporsi, questo è chiaro a ...
Daniele Capezzone

Politica, l'ultima moda: tutti teologi

Che spasso, compagni. A sinistra ora sono tutti teologi. Lo studioso più attento a interpretare la Chiesa e il pa...
Alessandro Gonzato

Milano, Forza Italia tende la mano a Calenda

E alla fine sarà il centrodestra, e non certo una sinistra rissosa e bizzosa, a dar vita ad vero campo largo, in ...
Enrico Paoli

Referendum, il Pd accusa La Russa ma ha la memoria corta

La sinistra non ha ancora digerito che Ignazio La Russa sia presidente del Senato. Non perde occasione per attaccarlo; e...
Pietro Senaldi