Il governo giallo-verde ha vita breve. E' la previsione (o gufata) di Antonio Tajani che sottolinea in una intervista a il Corriere della Sera che l'esecutivo "comincia a traballare", anche sotto la spinta "delle nostre critiche, che hanno portato la Lega a farsi sentire su un decreto dignità totalmente sbagliato. È una nostra grande vittoria". Il vicepresidente di Forza Italia avverte gli alleati della Lega: "Questo governo non dura. Non ha una politica economica, non ha un progetto coerente per il Paese, non ha visione", "dovrebbero tornare a pensare a come dar vita a un governo di centrodestra, perché gli elettori che hanno mandato in Parlamento i rappresentanti di Lega, FI e FdI vogliono politiche di centrodestra, non un libro dei sogni irrealizzabile e pericoloso per gli effetti che potrebbe avere sul Paese". Quindi, alla Lega, continua Tajani, "chiediamo che porti avanti la politica del centrodestra. Sappiamo tutti che non è possibile fare la flat tax, il reddito di cittadinanza, la riforma della Fornero senza sforare il 3%. E non ci permetteranno di farlo, perché è possibile chiederlo solo se si chiede lo sforamento per pagare i debiti della pubblica amministrazione. Perché non ci si muove in quella direzione, contestualmente riducendo il debito pubblico, unica via per varare la flat tax?".
