A poche ore dalla scadenza imposta da Sergio Mattarella, la scelta del presidente del Consiglio tra leghisti e grillini sembra ancora in alto mare. Incassato il voto favorevole al contratto di governo, tra le fila pentastellate serpeggia più ottimismo che il Capo dello Stato possa propendere per una scelta più politica, favorendo quindi l'ipotesi di un premier come Luigi Di Maio. Il grillino ci spera, ma dal Carroccio non hanno nessuna intenzione di cedere un solo millimetro, per questo Matteo Salvini avrebbe avanzato la proposta di un nuovo nome tecnico, potenzialmente gradito tanto agli alleati quanto al Quirinale. Leggi anche: Cacciari: "Non sono barbari, ma rischiamo di..." L'idea del leader della Lega è suggerire "una figura di alto profilo, magari un professore universitario, non organica al partito", come riferisce un retroscena del Corriere della sera. Un identikit che rispecchia il profilo di Andrea Roventini, un nome noto al M5s, visto che era stato inserito nella lista dei ministri di Di Maio per l'Economia. In alternativa ci sarebbe Giuseppe Conte, docente di Diritto privato a Firenze e Roma.