Dopo Matteo Renzi, protagonista alla chiusura delle urne di un durissimo attacco contro le Regioni, in tv arriva il governatore della Puglia Michele Emiliano, uno, se non il più importante, dei promotori del fallito referendum sulle trivelle. "Renzi la deve smettere di mettere paura agli italiani, non finisce qui. Ci sono quasi quindici milioni di persone che hanno risposto al nostro appello e il presidente del Consiglio non può usare quei termini quando parla di noi". All'intervistatore, che gli fa notare come il premier sia anche il segretario del suo stesso partito, Emiliano replica secco: "Io sono il governatore della Puglia, una regione, mentre i partiti sono enti istituzionalmente non riconosciuti".