Tsipras, la Sgrena chiede soldi su facebook: pioggia di insulti

di Ignazio Stagnodomenica 11 maggio 2014
Tsipras, la Sgrena chiede soldi su facebook: pioggia di insulti
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Dopo il discusso gesto di Paola Bacchiddu, responsabile comunicazione della Lista Tsipras, ora a mettere in agitazione il web è Giuliana Sgrena, candidata con la lista "rossa" per le europee del 25 maggio. La giornalista e scrittrice, rapita nel 2005 a Baghdad e liberata un mese dopo con un’operazione dei servizi segreti che costò la vita a Nicola Calipari, il 22 aprile ha condiviso su Facebook una richiesta di finanziamento per la propria campagna elettorale. Un post inizialmente passato quasi inosservato, ma che da qualche giorno a questa parte ha iniziato a girare vorticosamente sulla bacheche e a riempirsi di insulti e offese ai danni della Sgrena. Il post della Sgrena - Il messaggio scritto dalla Sgrena è questo: "Mi potete aiutare a sostenere le spese per la mia campagna elettorale (devo pagare i depliant)? Bastano anche pochi soldi ciascuno (5,10 euro…) se andate sul mio sito www.giulianasgrena.it (home page) e cliccate sul bottone DONAZIONE (sopra la mia agenda). Anzi se siete disponibile anche a distribuirli, mandatemi il vostro indirizzo con un messaggio e ve li manderò subito". Subito dopo la pubblicazione del post sono arrivati una serie di insulti che svariano dai "vaffa" a "volentieri dono qualcosa, ma credo che lo donerò alla famiglia di Nicola Callipari, VERGOGNA!!!!!!". In poche ore sono arrivati sulle bacheca della Sgrena circa 2mila commenti e altrettanti insulti alla Sgrena. A quanto pare la lista Tsipras con il web non va proprio d'accordo. Dopo il bikini la questua online. Il 25 maggio è ormai alle porte...