CATEGORIE

Renzi caccia i dissidenti dalle presidenze di commissione

di Matteo Legnani domenica 26 aprile 2015

1' di lettura

Prima ha fatto piazza pulita dei dissidenti all'interno della Commissione Affari Costituzionali. Ora, vuol procedere con le presidenze delle commissioni, anche lì per togliere di mezzo figure sgradite e favorire una nuova infornata di renziani. Un piano che, secondo quanto scrive l'huffingtonpost.it, Matteo renzi si appresta a portare a compimento il prossimo 7 maggio giorno in cui scadono i due anni dall'insediamento del Parlamento.  Il rinnovo, che normalmente è un atto quasi burocratico, sarà una nuova tappa della “renzianizzazione” del Parlamento. Via tutti i presidenti considerati ostili, a partire da Boccia presidente della Commissione Bilancio. Rischia anche Guglielmo Epifani, alle attività produttive. Mentre Damiano viene considerato un dialogante. Perderanno il ruolo di presidente invece i forzisti Vito (alla Difesa), Capezzone (alle Finanze) e ovviamente alla cultura spetterà a uno della maggioranza il posto che fu di Galan. Al posto di Boccia, scrive ancora l'Huffington, potrebbe arrivare Pierpaolo Baretta, attualmente sottosegretario all’Economia. A quel punto ci sono tre caselle da riempire nel governo. Il posto di Baretta, quello lasciato libero al Mise da De Vincenti – appena nominato sottosegretario alla presidenza del Consiglio – e il ministro per il Affari regionali, nomina per cui è in pole Gabriele Albertini, di Area Popolare. Un bel pacchetto di poltrone assieme alle presidenze di commissione. E al ruolo di capogruppo su cui, al momento, l’intenzione è quella di confermare l’attuale vice-vicario di Speranza, Ettore Rosato, che qualche giorno fa ha firmato la lettera di sostituzione dei dieci dissidenti dalla Commissione Affari costituzionali.

tag
matteo renzi
presidenze commissioni
renziani
dissidenti
camera dei deputati

Da Formigli Piazzapulita, Renzi perde il controllo con Bocchino: "Con quella vocina lì..."

Vietnam sinistro Schlein accerchiata, la fronda monta una "tenda" anti-Elly

Duello dialettico PiazzaPulita, Bocchino spiana Renzi: "Vergognoso!"

Ti potrebbero interessare

Piazzapulita, Renzi perde il controllo con Bocchino: "Con quella vocina lì..."

Claudio Brigliadori

Schlein accerchiata, la fronda monta una "tenda" anti-Elly

Elisa Calessi

PiazzaPulita, Bocchino spiana Renzi: "Vergognoso!"

Roberto Tortora

Renzi affonda Schlein: "Il quorum non ci sarà, facile prevederlo"

Ecco chi accarezza l'ayatollah sui giornaloni: Capezzone fa nomi e cognomi

Nel suo Occhio al Caffè Daniele Capezzone presenta i principali fatti che trovano spazio sui quotidiani nazionali...

Missili di Avs e M5s su Tel Aviv. E Laura Boldrini: "Non si esporta la democrazia"

La guerra in Iran ha rinvigorito il campo largo in versione stretta, ossia la triade Pd-Avs-M5s. Peraltro la stessa che ...
Elisa Calessi

Al "G6" Ue e Stati Uniti restano lontani: il ruolo di Meloni e dell'Italia

Su una panchina del resort delle Montagne Rocciose, Giorgia Meloni parla a quattr’occhi con Donald Trump. Da l&igr...
Fausto Carioti

Roberto Gualtieri, nel suo zoo spuntano le blatte volanti

Nell’anno del Giubileo non poteva mancare lo zoo autodafè nella Capitale d’Italia. E col caldo che fa...
Francesco Storace