CATEGORIE

Senato parte civile contro Berlusconi: riforme a rischio

Domani Palazzo Madama vota per costituirsi parte lesa nel processo sulla compravendita di senatori. Il Cav: "Se lo fate, posso far saltare tutto"
di Matteo Legnani domenica 9 febbraio 2014

1' di lettura

La trama sembra quella di un avvincente romanzo con tanti protagonisti: Silvio Berlusconi, il presidente del Senato Piero Grasso, Antonio Di Pietro, Pierferdinando Casini. In gioco ci sono le riforme, a partire da quella elettorale. Funziona così: la procura della Repubblica di Napoli, nell'istruire il processo a carico del Cavaliere e di Valter Lavitola sulla compravendita di senatori (caso De Gregorio, per intenderci), identifica nel Senato della Repubblica la parte lesa. Antonio Di Pietro, che di aule di giustizia ha una certa qual esperienza, scrive a Piero Grasso, sollecitandolo a costituirsi parte civile nel processo. E quello risponde: "La costituzione di parte civile è all'ordine del giorno del Consiglio di presidenza fissato per il 5 febbraio" (cioè domani). E qui entra in gioco Casini. Perchè facendo la conta dei membri del Consiglio di presidenza di Palazzo madama, decisivo (in un voto a maggioranza) sarebbe proprio il voto dell'unico membro Udc, il senatore Antonio De Poli. Da parte sua Berlusconi, scrive "Repubblica", ha già fatto circolare l'avvertimento: "Provate a mettermi un altro dito nell'occhio in un'aula di tribunale e rischiate di far saltare le riforme. Sarebbe una dichiarazione di guerra". Il primo a rimetterci sarebbe Matteo Renzi, ma è difficile che i cinque membri targati Pd del Consiglio di presidenza del Senato votino contro la costituzione di parte civile nel processo napoletano. Così, tutto è sulle spalle dell'Udc: se De Poli votasse contro il Cavaliere, il ritorno di Casini nel centrodestra sarebbe già finito.

tag
silvio berlusconi
procura di napoli
processo
compravendita di senatori
antonio di pietro
pierferdinando casini
parte civile
senato
piero grasso
antonio de poli

Tele...raccomando Silvio Berlusconi, l'omaggio unisce il pubblico

Omaggio Silvio Berlusconi, spunta il murale a Malpensa: cancellato dopo poche ore

L'ex premier Silvio Berlusconi, il Cavaliere che amò il popolo e cambiò gli avversari

Ti potrebbero interessare

Silvio Berlusconi, l'omaggio unisce il pubblico

Klaus Davi

Silvio Berlusconi, spunta il murale a Malpensa: cancellato dopo poche ore

Silvio Berlusconi, il Cavaliere che amò il popolo e cambiò gli avversari

Corrado Ocone

Silvio Berlusconi, 2 anni dalla morte: Avs lo sfregia in aula

Calenda contro Juve e Elkann da Trump: "Umiliante per l'Italia"

"Bella questa scena. Elkann con il sorriso da clown e la magliettina su misura offerta a Trump, mentre lui par...

Quella infornata di assunzioni in Sicilia

La Regione Sicilia è pronta a una nuova infornata: nei prossimi tre anni, l’Ente recluterà infatti a...
Simone Di Meo

Sanità, la sinistra contro il governo? "Nessun rischio", i dati che la smentiscono

"Il governo Meloni vuole privatizzare la sanità": l'accusa della sinistra crolla davanti all'ev...

Il mio amico Emerenzio disperso e tradito tra i resti della Dc

Di Emerenzio Barbieri, spentosi domenica scorsa nella sua Reggio Emilia a due mesi dal compimento dei 79 anni, si &egrav...
Francesco Damato