(Adnkronos) - "Questa situazione di crisi - aggiunge Cambi - che ormai ci attanaglia da almeno 4 anni, sta mettendo in grave difficolta' tutto il sistema imprenditoriale di questa provincia, soprattutto quelle realta' che rivolgono la loro azione commerciale nei confronti del mercato interno che ha avuto e avra' sempre di piu' un calo verticale anche dovuto alla flessione della spesa pubblica. Le imprese iscritte a Legacoop non hanno ancora registrato risultati drammatici, ma gli effetti della crisi stanno cominciando a incrinare la solidita' delle nostre imprese e la serenita' dei lavoratori anche perche' le nostre cooperative si rivolgono soprattutto al mercato interno. C'e' grande preoccupazione per il futuro della citta' e del suo territorio". "In particolare - continua il presidente di Legacoop senese - ci preoccupano i dati relativi alle imprese e all'occupazione che, per il 2011 hanno registrato un saldo negativo fra nuove iscrizioni e cessazioni, con 55 imprese in meno rispetto al 2010, e ben 2,5 milioni di ore di cassa integrazione. Anche il primo trimestre 2012 non e' roseo, con la chiusura di 133 attivita' e gia' 900mila ore di cassa integrazione. Allarmante e' anche il dato sul tasso di disoccupazione, che ha raggiunto il 6,6 per cento. Dal 2008 ad oggi, si sono persi piu' di tremila posti di lavoro, con una tendenza in peggioramento per quest'anno e una cassa integrazione che evidenzia altri 1750 posti a rischio". (segue)