Province: Brogi (Pd), da Arezzo richiesta legittima

domenica 23 settembre 2012
Province: Brogi (Pd), da Arezzo richiesta legittima
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Firenze, 17 set. - (Adnkronos) - "Sono convinto che il nostro Stato, per essere moderno ed efficiente, dovrebbe ridurre il numero dei parlamentari, e trasformare il Senato in una Camera delle Regioni e dei Comuni, che non preveda indennita' per i rappresentati degli enti locali e quindi con un risparmio di costi. Inoltre, sarebbe auspicabile un maggior accorpamento dei Comuni e delle Regioni e una redistribuzione delle competenze ai nuovi livelli di Governo che preveda il superamento di Agenzie, Consorzi e Enti, che spesso sono luoghi comodi per la sistemazione di personale politico da riciclare. Purtroppo invece, siamo di fronte a una 'riformicchia', che non elimina le Provincie, delle quali resta ancora assai confusa la definizione geografica e delle competenze". Il consigliere regionale del Pd Enzo Brogi interviene sul riordino delle provincie toscane, che coinvolge la Provincia di Arezzo e che in Valdarno ha suscitato anche una discussione su un eventuale passaggio di alcuni Comuni nell'area fiorentina. "In questa situazione - aggiunge Brogi - ritengo quindi assolutamente legittima e motivata la richiesta della nostra comunita', che giunge con grande compattezza e fermezza dal mondo politico, economico e delle istituzioni provinciali, per il mantenimento di questo livello istituzionale e del capoluogo, che per popolazione, estensione territoriale, economia, sviluppo e occupazione, possiede indicatori difficilmente superabili. Una posizione che restituisce autorevolezza e ruolo ad una terra che in passato ha subito piu' di uno sgarbo istituzionale e politico". "E' chiaro, invece, che eventuali soluzioni che vedessero altre architetture istituzionali o l'indicazione di altre citta' come capoluogo, indurrebbero parti della nostra Provincia, come il Valdarno, a riflettere sulle opportunita' che potrebbero emergere dalla collocazione in altra area, come quella fiorentina - conclude il consigliere Enzo Brogi - Ma non e' questo il momento, adesso la battaglia da portare avanti tutti insieme e' quella per il mantenimento della Provincia di Arezzo, e per questo ritengo che le dichiarazioni e le interviste relative alla collocazione in una provincia piuttosto che in un'altra, siamo premature e anche sbagliate, dato che rischiano di far perdere di vista le priorita"'.