
Immigrazione, il sindaco di Messina si ribella: "Hotspot pericoloso, pronto a denunciare la Lamorgese"

Dopo la sindaca M5s di Porto Empedocle, anche il primo cittadino di Messina sfida Luciana Lamorgese. Nel mirino ancora una volta l'immigrazione incontrollata. "L’hotspot di Bisconte è collocato nel posto sbagliato, oltre a essere abusivo e a rappresentare un pericolo per la pubblica e privata incolumità - dice Cateno De Luca -. Se dopo il termine previsto dall’ordinanza per la demolizione di tale obbrobrio, nulla cambierà, denuncerò tutti per omissione e abuso, dal ministro Lamorgese a scendere".
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Il sindaco da tempo infatti chiede la chiusura dell’hotspot di Bisconte a Messina. Una decisione, questa, arrivata dopo la fuga dall’ex caserma Gasparro di alcuni migranti, che sono riusciti a fare perdere le proprie tracce. E in attesa di risposta dai Dipartimenti comunali impegnati a verificare sull’abusivismo dell'hotspot, De Luca ha già inviato un'ordinanza con cui dispone la chiusura della struttura.
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