"Ci sono delle persone ingenerose che rimproverano a Enrico Letta di non aver capito la logica del sistema elettorale". Paolo Mieli, ospite di Giovanni Floris a DiMartedì su La7, risponde indirettamente a Carlo De Benedetti, che lunedì sera a Otto e mezzo dalla Gruber aveva ribadito la sua critica feroce al segretario del Pd: "Ha sbagliato tutto", sosteneva l'editore di Domani, secondo cui l'unica speranza di vittoria sarebbe stata un'alleanza di tipo elettorale "tutti dentro", da Calenda a Conte.
"Peserà parecchio sulla prossima legislatura": guarda la profezia di Mieli a DiMartedì
"Letta e i suoi hanno scelto di presentarsi a tridente, non è che non ne sapevano le conseguenze - è il ragionamento di Mieli -. So che Pagnoncelli sostiene che tutti insieme il centrosinistra avrebbe potuto vincere, o giocarsela. Io invece non ne sono affatto convinto. Secondo me è una partita persa in partenza e uniti si perdeva peggio. Liberate le forze di Conte e del Terzo Polo, una a sinistra del Pd e una a destra, possono fare una somma di voti molto, molto maggiore. E quella somma di voti vedrà che sulla prossima legislatura conterà e conterà parecchio".