Una brutta botta

Pd, Bonaccini furibondo per caso-Giarrusso: è stato tradito?

"Raccontano che Stefano Bonaccini sia furioso con i suoi per la storia di Dino Giarrusso": lo si legge in un retroscena del Foglio, che affronta uno degli argomenti più discussi degli ultimi giorni, l'ingresso dell'ex grillino nel Pd con tanto di sostegno al governatore emiliano, uno dei candidati più forti alla segreteria. La furia di Bonaccini nascerebbe dal fatto che - come riporta il quotidiano - "la notizia dell’ingresso dell’ex iena nel Partito democratico ha di fatto vanificato la convention milanese a cui il candidato alla segreteria dem con maggiori chances di vittoria teneva in modo particolare". L'annuncio, infatti, è avvenuto proprio durante quella convention.

 

 

 

Pare che al candidato dem fosse stato assicurato che la cosa sarebbe stata trattata in modo più riservato. Poi, però, è avvenuto l'esatto contrario. E da un paio di giorni non si parla d'altro, sia tra i dem, non tutti contenti del nuovo ingresso, sia tra gli avversari del Pd. Il Movimento 5 stelle e il Terzo polo hanno duramente criticato, ma anche fatto ironia sulla notizia. Secondo il Foglio, poi, "il nervosismo in casa dei sostenitori di Bonaccini" sarebbe aumentato anche per altri due motivi: "La decisione di Roberto Gualtieri di non partecipare alla convention milanese (la sua presenza in un primo tempo era prevista) e la rimonta nei sondaggi di Elly Schlein". 

 

 

 

Il quotidiano diretto da Cerasa fa notare che l’ex vice presidente della regione Emilia Romagna è ancora molto dietro rispetto a Bonaccini, ma è pur vero però che "alle primarie manca quasi un mese… ". Tutto, quindi, può ancora succedere. E notizie come quella di Giarrusso forse non aiutano.