Cerca
Cerca
+

Matteo Salvini contro l'Austria: "Arroganza e ignoranza, ci muoviamo noi"

  • a
  • a
  • a

"Sul Brennero ci siamo mossi noi dopo anni di divieti al di fuori delle normative europee che dimostrano arroganza, superficialità e ignoranza della libera circolazione di uomini e merci". Matteo Salvini lo ha detto durante l'evento "The Young Hope", accusando l'Austria: "Unilateralmente decidono che in alcuni giorni e in alcune ore i camion non passano". Il riferimento è al fatto che, da  quattro anni a questa parte, l’Austria impone restrizioni al passaggio dei tir. E la speranza che qualcosa potesse cambiare è sfumata nei giorni scorsi, quando Vienna ha deciso di riconfermare le misure anche per il 2024. Dietro alla scelta di imporre controlli sulla tipologia dei mezzi e dei carichi ci sarebbero motivazioni ambientali. Le conseguenze per i trasporti, però, sono drammatiche. Per non dimenticare, poi, l’inasprimento dei controlli sul fronte migranti. 

Già nei giorni scorsi, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva annunciato un ricorso in Europa contro l’Austria per concorrenza sleale. Anche perché intanto il Veneto è in allarme. Basti pensare che - come calcolato da Confartigianato - dal Brennero transita il 40% dell’export della regione, diretto soprattutto verso la Germania.

Oggi Salvini ribadisce: "Il Mit in collaborazione con Palazzo Chigi sta lavorando ad un dossier legalmente impegnativo, non so se abbia precedenti: noi come governo italiano adiremo la Corte di giustizia europea perché riteniamo che l'Austria stia infrangendo normative, regolamenti e trattati per fare concorrenza sleale. E' una sorta di concorrenza sleale agli autotrasportatori di tutta Europa. E infatti siamo supportati da mezza Europa". Il vicepremier si è anche chiesto come mai finora non si sia mosso nessuno a Bruxelles: "Perché non si sia mossa la Commissione europea fino a ieri ce lo dirà il tempo... Ci muoviamo noi". 

Dai blog