Biella, urla e minacce sotto la sede di FdI: "I camerati devono morire"

In occasione del Primo Maggio, un corteo ha insultato e minacciato gli esponenti di Fratelli d'Italia di Biella
venerdì 2 maggio 2025
Biella, urla e minacce sotto la sede di FdI: "I camerati devono morire"
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L'odio rosso non si placa. In occasione del Primo maggio, un corteo ha insultato e minacciato gli esponenti di Fratelli d'Italia. È accaduto a Biella. Qui un giovane di sinistra, partecipante al corteo, ha gridato contro gli esponenti di FdI che si trovavano sul balcone della sede di via Italia: "I camerati devono morire". Queste le parole riprese in un video del consigliere regionale Davide Zappalà.

Immediata la reazione del sindaco Marzio Olivero: "Alla manifestazione del Primo Maggio c’è stata una mancanza di rispetto da parte di quanti hanno trasformato la festa dei Lavoratori in una manifestazione di partito, ignorando il non trascurabile fatto che vi sono anche lavoratori che non si identificano con la sinistra".

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Olivero definisce "irrispettoso che sia stata trasformata in una sarabanda pre-referendaria e antigovernativa, senza considerare che non tutti, a oggi la maggioranza del Paese, possono gradire di dover sfilare tra le bandiere del Pd e quelle con falce e martello, tra i saluti col pugno chiuso, gli striscioni di Alleanza Verdi Sinistra e quelli dell’Anpi". E il Pd? Presto detto. Il segretario dem, Andrea Basso, condanna sì come "inopportuna la frase urlata, come abbiamo detto fin da subito", ma "non può qualificare un’intera manifestazione".