Mille giorni di governo Meloni. "Oggi il governo di Giorgia Meloni ha tagliato un traguardo, quello dei mille giorni alla guida della Nazione, smentendo le Cassandre di una opposizione inconcludente - tuona Galeazzo Bignami -. Sono i numeri e i risultati a confermare il buon lavoro messo in campo da Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e di un governo che ha acquisito a livello internazionale indiscussa autorevolezza".
Tra i successi più importanti raggiunti, lo spread. Quest’ultimo - ricorda il capogruppo di FdI alla Camera - "è tornato ai livelli del 2021". Ma non è il solo dato da tenere a mente. Basti pensare "al tasso di occupazione record con il 62,3 per cento, con una media di 1000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato al giorno, per un totale di un milione di occupati". Finita qui? Niente affatto. "E poi i successi sul piano delle politiche migratorie, dal piano Mattei al protocollo Italia-Albania, che sono diventate un modello e un punto di riferimento non soltanto per i Paesi europei. Infine, il fisco con una riforma che ha segnato il passaggio da un approccio vessatorio a uno 'amico' portando a recuperare cifre record dall’evasione".
Ma l'esecutivo non intende fermarsi. Diverse le riforme che il centrodestra vuole portare avanti. Un esempio? "Il premierato lo facciamo - ribadisce Bignami alla festa dei patrioti di partito a Palombara -. Chiunque speri che non adempiamo a un impegno preso con gli elettori si metta il cuore in pace. La sinistra si metta il cuore in pace". D'altronde, "la riforma della giustizia è importante perché ci interessa affermare il principio che la giustizia non è più supina alla magistratura. Viene il dubbio che sia la sinistra a essere diretta dai magistrati. E lo vediamo da alcune decisioni che assumono i magistrati che sono fuori dal senso comune, come risarcire chi entra in Italia illegalmente. Con il governo Meloni non avverrà mai".