"Ecco il vero volto della sinistra". Colpisce senza pietà, Galeazzo Bignami, commentando gli sviluppi del terremoto-urbanistica che vede tra gli indagati eccellenti della Procura di Milano anche il sindaco Beppe Sala.
"L’inchiesta milanese che sta travolgendo la giunta Sala è soltanto l’ultimo esempio in ordine temporale della profonda crisi che sta investendo le amministrazioni a guida di sinistra - incalza il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera -. Viene così smentita la narrazione, alimentata da una stampa compiacente, di amministrazioni efficienti, illuminate e all’avanguardia. A Milano, ad esempio, l’inchiesta sta mostrando il volto di una città bloccata da scelte ambientaliste rigide e poco pragmatiche con periferie totalmente abbandonate e con un aumento significativo della criminalità".
Ma lo sguardo è da allargare, sottolinea il meloniano: "Non va meglio la situazione a Torino, altra amministrazione di sinistra, dove un'inchiesta che coinvolge il deputato Laos sta imbarazzando il Pd in città, tra fondi dello Stato dirottati su conti correnti personali, case usate per scopi privati e parenti assunti con corsia preferenziale. Infine, le Marche dove il candidato alla presidenza della Regione, Matteo Ricci, non ha ancora dato una spiegazione sull’intreccio di affidamenti diretti, mancanze procedurali e utilizzo disinvolto di fondi pubblici quando era sindaco di Pesaro".
Non poteva sapere, Bignami, che da lì a poche ore sarebbe arrivata la notizia dell'indagine anche per Ricci, attualmente eurodeputato dem nonché candidato governatore alle Regionali delle Marche in settembre, coinvolto direttamente e formalmente nell'inchiesta Affidopoli. "Un quadro sempre più desolante che mostra quello che è il vero volto della sinistra al governo delle amministrazioni locali", chioda il capogruppo di FdI.