Si sta aprendo un crepaccio nel quadro politico italiano: è quello tra i primi due partiti. La Supermedia, con un numero di sondaggi decisamente superiore a quella della settimana precedente, fa emergere tendenze interessanti rispetto al quadro di fine luglio. Tra i partiti, crescono sia Fratelli d'Italia sia il Partito democratico, mai numeri premiano la compagine guidata dalla premier Giorgia Meloni che torna a ridosso del 30 per cento. Il divario tra le prime due forze politiche è ora di ben 8 punti, uno dei più alti del post-Europee 2024.
Alle loro spalle il Movimento 5 Stelle arretra di mezzo punto ma resta sul 13%, mentre Forza Italia e Lega sono praticamente appaiati. Si conferma, infine, il buon momento di Alleanza Verdi e Sinistra da un lato e Azione dall'altro, entrambi in crescita di circa mezzo punto.
Questa, nel dettaglio, la Supermedia Liste: FdI è al 29,8 (+0,6), Pd al 21,8% (+0,1), M5s al 13% (-0,5), Forza Italia all'8,6% (-0,1), la Lega all'8,5% (+0,1), Avs al 6,7% (+0,4), Azione al 3,6% (+0,6), Italia Viva al 2,2% (-0,1) +Europa all'1,8% (-0,3), Noi Moderati all'1% (non rilevato da Tecnè).
Questa, invece, la Supermedia Coalizioni 2022: centrodestra al 47,9% (+0,6), il centrosinistra al 30,3% (+0,3), il M5s al 13% (-0,5) e l'ormai fantomatico Terzo Polo al 5,8% (+0,5). Per il centrodestra è giornata assai positiva dal punto di vista delle rilevazioni. Nelle stesse ore infatti sono stati pubblicati il sondaggio Pagnoncelli sul Corriere della Sera, secondo cui alle regionali in Calabria il governatore uscente Roberto Occhiuto è nettamente in vantaggio rispetto allo sfidante, il grillino Pasquale Tridico sostenuto anche dal Pd (53,6% contro 45,4%). Secondo Antonio Noto sul Giornale, invece, quasi 8 elettori su 10 si dicono oggi decisi a ribadire il loro voto dato alle politiche del 2022 alla Meloni. Si tratta del tasso di conferma di gran lunga più alto tra tutti i partiti italiani.