Ennesima violenza di matrice politica. Sabato notte è stata presa di mira la sede regionale di Fratelli d'Italia di Mestre da alcuni vandali che hanno imbrattato le vetrate con scritte politiche e insulti. Il gesto ovviamente non è passato inosservato e ha scatenato dure polemiche politiche.
«Si tratta dell'ennesimo gesto codardo di chi approfitta dell'ombra e della notte per offendere e sfregiare», commenta il senatore veneziano Raffaele Speranzon, vicecapogruppo vicario a Palazzo Madama di Fratelli d'Italia giunto ieri mattina sul posto per verificare l’entità dei danni. «Non è la prima volta che la nostra sede viene attaccata e vandalizzata ricorda Speranzon -, ma la particolarità di questo evento è la sua temporalità; si è deciso di lanciare un messaggio di intimidazione proprio mentre la gente sta andando a votare, in modo che tutti potessero vedere. È chiara la matrice sinistra delle scritte che evidentemente non ci intimidiscono».