(Adnkronos) - Inoltre, ha fatto sapere l'assessore, e' stata accolta la proposta avanzata alle Autonomie locali per ospitare una Giornata della parlata in lingua tedesca, che si svolgera' a Sauris. Mentre per quanto riguarda la parlata in lingua slovena, sono state indicate tre localita'. De Anna ha quindi invitato le associazioni a presentare le candidature per la Giornata della lingua friulana. Per redigere l'indagine sono stati sentiti 2.150 cittadini residenti in otto aree di parlata friulana: da Udine a Pordenone fino alla Carnia. Quindi 750 cittadini residenti nell'area slavofona: di Trieste, Gorizia, delle aree triestina, goriziana e udinese. E 100 cittadini residenti nell'area germanofona (Val Canale, Sauris, Timau). Dall'indagine e' emerso che la gran parte degli intervistati ritiene che la lingua friulana debba essere insegnata nelle scuole. Nell'area friulanofona, per il 40% degli intervistati la lingua madre, la prima appresa e parlata, e' il friulano, o meglio una varieta' del friulano. Il 10% ha appreso sia l'italiano che il friulano, il 33% ha dichiarato che la lingua materna e' l'italiano. Per l'area slavofona, il 31% ha dichiarato che la lingua madre e' lo sloveno, il 4% di avere appreso e parlato per prime sia lo sloveno che l'italiano, il 45% che e' l'italiano. Tra gli intervistati dell'area germanofona, per il 41% l'italiano e' la lingua madre, per il 27% il tedesco, per il 5% il tedesco e l'italiano.