1 maggio: sciopero in tutti i comuni toscani che vogliono tenere aperti i negozi
Economia
Firenze, 20 apr. - (Adnkronos) - I sindacati del commercio di Cgil, Cisl e Uil della Toscana annunciano uno sciopero di tutta la giornata per il 1 maggio in tutti quei comuni dove verra' deciso di consentire le aperture dei negozi nel giorno della festa dei lavoratori. Lo hanno stabilito le organizzazioni sindacali regionali di categoria di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltcus. ''Il sindaco di Firenze non e', suo malgrado 'l'ombelico del mondo' e, nonostante il suo delirio di onnipotenza e la sua ossessione per il protagonismo, siamo costretti a dargli una cattiva notizia: Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltcus regionali, cosi' come l'anno scorso, proclamano per il primo maggio uno sciopero regionale, per l'intera giornata, per tutto il settore del commercio, in tutti i comuni della Toscana che hanno deciso unilateralmente di violare le norme vigenti in materia di codice del commercio regionale'', si legge in un comunicato dei sindacati. Nel comunicato si ricorda che si e' in presenza di un confronto aperto tra la Regione Toscana ''in cui pubblicamente, per bocca del presidente Enrico Rossi, si doveva avviare un tavolo di concertazione finalizzato ad una revisione condivisa del codice del commercio, che tenesse conto di alcune festivita' civili e religiose assolutamente escluse dalle aperture selvagge''. (segue)