Rifiuti: producono energia elettrica e nasce fertilizzante da anidride carbonica (2)
Economia
(Adnkronos) - Tra i progetti piu' significativi, la produzione di idrogeno da residui organici indifferenziati; la realizzazione di 'celle a combustibile' in cui produrre assieme energia elettrica e prodotti chimici ad alto valore aggiunto; lo sviluppo di nuovi materiali capaci di immagazzinare idrogeno; l'impiego di biossido di carbonio per produrre fertilizzanti. Il valore di questi risultati ha permesso a Firenze Hydrolab di ottenere finanziamenti, per ulteriori progetti, dalla Comunita' Europea, dal Ministero dell'Ambiente, dalla Regione Toscana e da partner privati. Questa attivita' di eccellenza e' stata resa possibile anche perche' il progetto ha consentito di riunire, in un'unica struttura di ricerca, i laboratori del Cnr fiorentino (ICCOM ed ISC), dell'Universita' di Firenze (Dipartimenti di Energetica, Chimica e Biotecnologie Agrarie) e del Lens che operano nel Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino. ''Il tessuto scientifico del territorio -osserva il professor Paolo Blasi, ordinario di fisica dell'universita' di Firenze- possiede, grazie a Firenze Hydrolab, una massa critica di ricercatori di straordinario livello che si propone come attore di prima fila nel panorama nazionale relativo allo sviluppo delle tecnologie legate all'idrogeno come vettore energetico''.