Mafia: procuratore Palermo, su Ciancimino riscontrati elementi di notevole gravita'
Cronaca
Palermo, 21 apr. - (Adnkronos) - "Dagli atti sono emersi elementi che abbiamo ritenuto di notevole gravita'. Ecco perche' e' stato deciso di eseguire il provvedimento di fermo nei confronti di Massimo Ciancimino. Sono emersi dati oggettivi risultati convincenti". Lo ha detto il procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo, parlando del provvedimento di fermo emesso oggi dalla Procura del capoluogo siciliano nei confronti di Massimo Ciancimino per calunnia pluriaggravata nei confronti dell'ex capo della Polizia, Gianni De Gennaro. La decisione e' stata presa dopo la consegna di una perizia eseguita dalla Polizia scientifica di Roma su alcuni dei documenti consegnati nei mesi scorsi da Ciancimino, superteste della cosiddetta trattativa tra stato e mafia, alla Procura palermitana. In particolare, su un documento, "e' emersa la sovrapposizione del nome di De Gennaro estrapolato da un documento e sovrapposto su un altro documento -spiega Messineo- il nome di De Gennaro e' la interpolazione dello stesso nome su un altro documento". (segue)