Firenze: il Comune vieta kebab, fast food e distributori automatici in centro (2)
Cronaca
(Adnkronos) - Le maggiori novita' alle modifiche al piano del commercio, adottate con la delibera di Giunta, riguardano dunque il centro storico. Si introducono nuove limitazioni nell'area Unesco (l'interno della cerchia dei viali piu' l'Oltrarno) per rafforzare gli strumenti di salvaguardia per le aree di particolare pregio: divieto di vendita tramite apparecchi automatici (spesso luoghi di bivacco notturno non vigilati); divieto per nuovi internet point, phone center, money transfer e money change; stop alle nuove pizzerie al taglio, ai fast food, ai self service e al commercio all'ingrosso. Viene introdotto inoltre un regime speciale per via Tornabuoni, il 'salotto buono' della citta', dove sono permesse solo attivita' di commercio al dettaglio non alimentare del settore moda di alta gamma, somministrazione e artigianato tradizionale e artistico, librerie. Nell'area Unesco vengono anche stabilite ulteriori misure di incompatibilita' delle nuove attivita' commerciali e artigianali di prodotti alimentari (preparazione, cottura e vendita) che non rispondano a criteri di qualita' del processo produttivo. Novita' infine per il 'consumo sul posto': le attivita' di artigianato alimentare, panifici o esercizi di vicinato possono prevedere la cosiddetta 'somministrazione non assistita' solo se dotati di un servizio igienico di cortesia per l'utenza, accessibile ai portatori di handicap. L'obbligo si estende a tutto il territorio comunale. (segue)