Wojtyla: Castellino, beatificazione evento di unita' per Roma universale
Cronaca
Roma, 29 apr. - (Adnkronos) - ''Un messaggio forte di valori e di promizione umana, un momento alto di fede e di identita'. Come sempre Roma si caratterizzera' per la sua amorosa accoglienza e si dimostrera' all'altezza dell'evento, abituata ad essere faro del mondo e culla del cattolicesimo". E' quanto afferma Giuliano Castellino, leader de 'Il Popolo di Roma', che aggiunge: "Non saranno le inutili e sterili polemiche della sinistra a rovinare un primo maggio romano all'insegna della spiritualita'. Roma e i romani si uniranno in una santa comunione con i milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo per condividere la beatificazione di Giovanni Paolo II, il nostro amato Papa romano-polacco''. "Sara' una giornata di festa -rimarca Castellino- di raccoglimento e di preghiera e soprattutto un momento per rilanciare i valori sociali della cristianita' e riproporre il diritto alla vita, la centralita' della persona, il valore comunitario, il sentimento identitario e universale da sempre forza del popolo romano. Che sia un altro passo verso una rinascita romana che deve passare attraverso la forza dei valori della dottrina sociale della Chiesa e la spinta naziona-popolare". "Dall'insegnamento del Beato Papa -conclude il portavoce de 'Il Popolo di Roma'- proprio dalla sua amata Roma, si diffonda quell'Umanesimo identitario, piu' volte indicatoci da Paolo Giovanni II, come unico baluardo contro il mercatismo, il relativismo, il materialismo e la perdita delle nostre radici. Come ci esorto' l'amato Woityla "semo romani, famose da fa", perche' Roma, oggi come sempre, puo' e deve essere guida di rigenerazione morale per l'umanita' tutta".