Sanita': Assessore Sicilia sospende efficacia decreto assegnazione budget 2011 a case cura
Economia
Palermo, 29 apr. - (Adnkronos) - "Si e' costruita una strumentalizzazione politica e mediatica per un provvedimento amministrativo che fa parte di una precisa logica di sistema, adottato nell'interesse esclusivo degli utenti, che non favorisce in alcun modo le cliniche private e che e' il frutto di approfondite riunioni e di concertazioni sindacali con tanto di verbali pubblici che chiunque puo' consultare. Ed e' grave che a sostegno di certe tesi vengano pubblicati dati palesemente falsi che travisano la realta'". L'assessore regionale per la Salute della Sicilia, Massimo Russo, che ha deciso di sospendere in autotutela l'efficacia del decreto con il quale viene assegnato il budget 2011 alle case di cura convenzionate, spiega le motivazioni che stanno alla base del provvedimento con il quale viene prevista per le case di cura la facolta' di svolgere attivita' ambulatoriale per garantire agli utenti la continuita' assistenziale senza che questo possa comportare in alcun modo un aumento del budget fissato. "E' necessario innanzitutto smentire i dati che sono stati pubblicati su un quotidiano -afferma Russo-. Le case di cura convenzionate nel corso degli ultimi 5 anni hanno avuto una riduzione del budget complessiva di 38 milioni di euro, pari al 7%. Si e' passati, infatti, dai 499 milioni di euro del 2006 ai 461 del 2011. Nel 2008, in particolare, il taglio e' stato di ben 55 milioni perche' si e' dovuto recuperare il taglio non operato nel 2007 dal precedente governo; nel 2009 il taglio e' stato di 56,5 milioni di euro e nel 2010, grazie agli ottimi risultati economico - finanziari conseguiti con il Piano di Rientro, ci sono stati i primi incrementi del budget che hanno riguardato tutto il comparto privato, dalle case di cura alla specialistica convenzionata". "Voglio ricordare - aggiunge Russo - che si e' trattato delle decurtazioni imposte dal Piano di Rientro e che sono anche stati tagliati gli extrabudget che venivano generosamente concessi dai precedenti Governi regionali. E' ovvio che gli aumenti all'aggregato di spesa riguarderanno per il 2011 anche i convenzionati esterni, alcuni dei quali hanno adombrato il sospetto che quest'assessorato voglia fare favoritismi". (segue)