Roma: Sulpm, aperta caccia alle streghe ai danni vigili urbani onesti
Cronaca
Roma, 1 mar. - (Adnkronos) - "E' aperta la caccia alle streghe, antica abitudine degli italiani. Nel clima di sospetti ed accuse che si e' creato, i furbetti stanno trovando lo spazio per fare come gli pare. Se uno a cui viene fatto un controllo, che magari sta facendo attivita' abusive, dice che gli abbiamo chiesto mille euro noi finiamo indagati senza prove, il che significa che dobbiamo poi spendere i soldi per l'avvocato di tasca nostra, ovvio che poi quello non puoi piu' andare a controllarlo". Lo ha denunciato Alessandro Marchetti, Segretario generale aggiunto del Sulpm. "Si sta dunque creando un contro-sistema - ha continuato Marchetti - per cui se facciamo il nostro dovere e' sufficiente che la persona che sta compiendo un illecito dica di essere stato vessato per ottenere come risultato meno controlli futuri. Noi, i tanti Vigili onesti, siamo i primi a sentirci offesi e traditi da chi prende mazzette usando la nostra uniforme". "Per questo invitiamo chiunque subisca una richiesta di tangenti - ha concluso Marchetti - a rivolgersi immediatamente alla Magistratura, perche' solo cosi e' possibile prendere i corrotti con le mani sul fatto: segnando il denaro e filmando l'evento. E' troppo comodo, infatti, denunciare le vessazioni dopo aver ricevuto il piacere in cambio. Ricordiamo che nella corruzione esiste corrotto e corruttore, in entrambi i casi e' un reato".