Borsa: Ig Markets, Cina e Pmi deprimono le europee, attesa per dati Usa
Finanza
Milano, 5 mar. - (Adnkronos) - "Gli investitori sembrano iniziare un'altra settimana all'insegna delle vendite sulla scia delle notizie provenienti dalla Cina, dove il governo ha rivisto al ribasso le stime di crescita sul Paese asiatico nel 2012 al 7,5% (dall'8% stimato in precedenza). Rimane invece stabile al 4% il target sull'inflazione. A intaccare il sentiment degli operatori sono anche i dati poco incoraggianti provenienti dagli indici Pmi dell'area euro, che mostrano un sensibile peggioramento dell'attivita' economica". Queste le ragioni dei ribassi sulle piazze europee e il quadro macro all'interno del quale Vincenzo Longo, market strategist di Ig Markets Italy prevede "un'apertura in calo per gli indici statunitensi questo pomeriggio in scia con l'andamento delle borse europee". "Il future sul Dow Jones Industrial Average - evidenzia - cede lo 0,52%, mentre quello sull'S&P 500 segna un -0,53% e quello sul Nasdaq 100 un -0,5%. In Europa il Ftse 100 di Londra arretra dello 0,53%, mentre il Dax di Francoforte fa registrare un -1,25% e il Cac di Parigi un -0,78%". Intanto, sul fronte Grecia, "si apre - ricorda ancora - una settimana decisiva per Atene dato che l'8 marzo scadra' il termine per lo swap del debito ellenico in essere con i nuovi titoli. Il successo dell'operazione dipendera' da quanti parteciperanno all'accordo. Il mercato potrebbe attendere i dati provenienti dagli Usa, dove sono previsti gli ordini all'industria di gennaio e l'Ism non manifatturiero di febbraio".