Tangenti: Salvini (Lega), su Boni mi sembra non ci sia niente
Politica
Roma, 8 mar. (Adnkronos) - "Se ci sono prove, non sospetti o illazioni, siamo i primi a riconoscere gli errori e a chiedere scusa. In questo caso non mi sembra che non ci sia assolutamente niente". Lo dice l'europarlamentare della Lega Matteo Salvini in merito al caso Boni, intervistato da Maurizio Belpietro per 'La Telefonata' su Canale 5. "Da vice segretario della Lega lombarda -aggiunge- sono orgoglioso di rappresentare un movimento che stamattina vede 5000 persone al lavoro, tra consiglieri, assessori e sindaci. Essere messi nel pentolone di quelli che sono stati arrestatio con i centomila euro sotto il materasso e' un torto a chi lavora, vota e crede nella Lega". "Il sistema di corruzione -aggiunge- non esiste. C'e' il sistema che da 20 anni gestisce bene la Regione Lombardia, che costa meno ai suoi cittadini offre servizi come la sanita' che sono i migliori d'Italia. Se ci sono colpe personali, nella Lega siamo i primi a tirarli fuori. Ripeto: su 5000 persone che lavorano nel movimento, due sono state beccate con le mani nella marmellata e prima dei magistrati a cacciarli ci abbiamo pensato noi".