Cinema: Ronghi, buco festival Roma 2,5 mln, cifra sufficiente per liquidazione

Spettacolo

Roma, 16 mar. (Adnkronos) - "La sorpresa che e' uscita oggi nel Cda e' che sapevamo di un buco di 1,3 milioni di euro e invece il consigliere Mondello ci ha detto che il buco arrivera' a 2,5 milioni. Una cifra che per una Fondazione e' gia' sufficiente per una messa in liquidazione". Lo ha detto Salvatore Ronghi, rappresentante della Regione Lazio nel Cda della Fondazione Cinema per Roma, alla fine del consiglio che ha incoronata Marco Mueller direttore artistico del Festival. "Il buco -ha proseguito Ronghi- e' stato annunciato a giugno 2011, e da allora a dicembre nessuno ha sentito il dovere di mettere mano ai conti. E' un problema dei soci, c'e' una responsabilita' del presidente Rondi e dei consiglieri d'amministrazione che non hanno preteso una variazione di bilancio".Ronghi ha sottolineato che la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, "ha sempre chiesto chiarezza sui conti del 2011 per decidere se uscire o meno dalla Fondazione. Riguardo ai bilanci -ha detto- ci sono delle responsabilita' di cui si dovra' rispondere, perche' l'obiettivo della Regione e' evitare gli sprechi e salvare il Festival". Quanto ai soldi che la Regione Lazio deve alla rassegna: "stiamo ancora facendo i conti sui 24 mld di debiti lasciati dal centrosinistra, e stiamo cercando le risorse da dare al Festival", ha detto il consigliere d'amministrazione, che ha negato che la Polverini abbia dato un aut aut alla rassegna: o Mueller direttore o niente soldi. Sui 2,5 mld di buco del Festival il presidente della Fondazione, Paolo Ferrari, ha risposto ai giornalisti: "Mi sembrano cifre un po' fantasiose, non le abbiamo ancora affrontate, non abbiamo discusso queste cose, comunque mi tiro fuori. Sul bilancio quando avremo i numeri, vi faremo sapere tutto dettagliatamente", ha concluso Ferrari.