Crisi: Formigoni, prestiti Bce non siano bolle di sapone (2)
Economia
(Adnkronos) - Dalla capitale della finanza italiana il governatore lancia un appello: "Attenzione, 139 miliardi sono soldi dei cittadini europei, sono soldi pubblici, che le banche in tutta Europa hanno avuto a interessi bassissimi. Cosa fanno le banche di questi soldi? Li usano per finanziare la ripresa dell'economia? Per aiutare le imprese e i cittadini che hanno bisogno di denaro a un basso tasso di interesse?". E' a questo punto che Formigoni mostra le immagini e l'audio di una telefonata fatta al call center di un istituto di credito per ricevere informazioni circa le condizioni di mutuo sull'acquisto della prima casa: "Puo' scegliere se decidere di fare un tasso fisso o un tasso variabile. Chiaramente il variabile e' piu' aleatorio, perche' dipende dai tassi del momento. In passato si sono visti dei casi piuttosto preoccupanti di persone che non riuscivano piu' a far fronte alla rata proprio per l'innalzamento dei tassi" e' la risposta ricevuta. "I 139 miliardi di euro della Bce -dice Formigoni facendo una bolla di sapone- non possono finire in una bolla di sapone, sono soldi pubblici dei cittadini europei: devono servire per rimettere in moto l'economia e la vita delle famiglie". (segue9