Caso Maro': De Mistura, strategia ha come punto riferimento reperti balistici
Politica
Bari, 17 mar. - (Adnkronos) - ''La strategia si articola su quella che e' la base attuale della situazione e cioe' che c'e' un processo in India che ha come punto di riferimento in questo momento i reperti balistici''. Lo ha detto il sottosegretario agli Esteri, Staffan De Mistura, parlando con i giornalisti a Bari, dopo aver incontrato nel Municpio del capoluogo pugliese i familiari dei due militari del Reggimento 'San Marco', della Marina Militare, Massimiliano Latorre, di Taranto, e Salvatore Girone, di Bari, arrestati in India nell'ambito dell'inchiesta sull'omicidio di due pescatori scambiati per pirati. L'esponente di governo e' reduce da una lunga permanenza in India e in particolare nello Stato del Kerala dove sono detenuti i due connazionali. Accanto a lui c'era il padre di Girone, Michele, e la sorella di Latorre, Franca. ''Se i reperti balistici indicano che quei proeittili che hanno ucciso i due pescatori, e va riconosciuto che due pescatori indiani sono morti in quelle circostanze da quelle parti - ha aggiunto - non provengono da armi italiane, la cosa si chiude li' nel giro di un mese. Non subito perche' ci saranno ricorsi. Qualora, invece, malauguratamente, ma tutto e' possibile dobbiamo essere pronti a tutto, i proiettili fossero identificati come quelli usati dalle Forze Armate italiane, la strategia e' chiara: tutti possono sbagliarsi anche i migliori maro' del mondo''. ''Le circostanze possono essere tali - ha sottolineato De Mistura - che questo puo' avvenire. Rimane il fatto che non volevano in questo caso mai colpire i pescatori, potevano pensare che erano dei pirati. In condizioni del genere ricordiamoci che un militare va sempre giudicato a casa propria. Altrimenti il precedente sarebbe terribile - ha concluso il sottosegretario - non soltanto per l'Italia, e noi ci difendiamo su questo, ma sarebbe terribile per gli americani, gli inglesi, i francesi, i cinesi e per gli indiani''.